L'anima di una persona, la sua musica,
l'arte che ne esce dal profondo, l'espressione della sua sofferenza in una forma comunicativa unica e irripetibile si può quasi sempre definire BLUES.
Anche qui, in Mali, nel centro del Sahel
la sponda di quel mare di sabbia con onde lentissime
una terra dimenticata da Dio
dove le giornate passano lente e pigre come non mai
dove il sole ti cuoce la pelle
dove l'aria torrida che trasporta la sabbia caldissima ti secca la gola come si secca, sotto il sole, la
moschea di fango Djinguereber a Timbuctu
dove il fiume si allontana sempre di più, quasi stesse scappando
dove la sabbia avanza cosi lenta che nemmeno si percepisce, si metabolizza
anche qui nel Sahel, nell'Africa della sabbia,
può crescere una rosa.
Rokia Traorè è una ragazza maliana di etnia Bambara
una donna emancipata che ha vissuto in Francia per poi tornare alle sue origini.
Ha prodotto 4 dischi,
vorrei farvene conoscere uno in particolare, il penultimo,
si intitola "Bowmboi" del 2003 (la copertina del disco è riportata qui sotto)
Il brano che riporto si intitola "M'bifo"
La dolcezza con cui viene interpretato,
la calma,
il pudore,
la tristezza,
la lentezza,
la saggezza,
incarnano esattamente l'anima del Sahara.
Queste sue doti la rendono senza dubbio una delle artiste africane di maggior rilievo.
La "Regina del Sahel"
un miraggio da lontano....un oasi che non c'è mai...............
Si,anche in un deserto dimenticato da Dio la voce sublime di una ragazza riescie a far sbocciare una rosa,
UNA ROSA NEL DESERTO
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